Ferma condanna delle dichiarazioni del Presidente iraniano Ahmadinejad, solidarieta' allo Stato di Israele e sostegno allopposizione iraniana
Mozione n. 113 del 09/11/2005
Il Consiglio regionale della Toscana
- appreso con costernazione e viva preoccupazione che il Presidente iraniano Ahmadinejad ha voluto ripetere la minaccia, più volte lanciata in anni scorsi da altri leaders fondamentalisti islamici, di cancellare lo Stato di Israele dalla carta geografica;
- considerato che le parole del Presidente iraniano sono inaccettabili e fomentano un clima di scontro da cui trae linfa vitale il terrorismo internazionale di matrice islamica;
- considerato che l’Iran ha recentemente rifiutato di chiarire significativi aspetti del proprio programma nucleare, eludendo i controlli dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica e rafforzando così il sospetto di volersi dotare di armi di distruzione di massa;
- considerato che la Toscana ha manifestato la sua contrarietà alla politica autoritaria e repressiva dello Stato iraniano, ricordando la terribile vicenda del giornalista e filosofo Akbar angli;
Esprime
la più profonda ed in equivoca condanna delle affermazioni del Presidente iraniano;
la propria solidarietà al popolo israeliano, riaffermando il diritto all’esistenza ed alla tutela della propria sicurezza da parte dello Stato di Israele;
la propria convinzione che solo tramite la realizzazione dei principi “due popoli, due stati” e “terra in cambio di sicurezza” possa trovare composizione il pluridecennale, sanguinoso conflitto mediorientale tra palestinesi ed israeliani e possa essere superata la logica della repressione, della guerra e della violenza terroristica.
Impegna
il Presidente della Giunta ad inviare questa ferma condanna al Ministro degli Esteri italiano ed all’Ambasciatore iraniano in Italia;
l’Ufficio di Presidenza del Consiglio ad organizzare, in occasione della Festa della Toscana, momenti di incontro, approfondimento e solidarietà con gli esuli e l’opposizione iraniana in esilio nella nostra regione;
il Presidente della Giunta e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio a promuovere ogni azione a sostegno del dialogo israeliano-palestinese in tema di pace e diritti.
NUNES
AGRESTI
GIORNI
MATTEI
CIABATTI
ANTICHI
LUPI
COCCHI,
SACCARIDI
BIANCONI
FRANCHINI
CARRARESI
BRUNO
BERTOLUCCI |