Il Consiglio Regionale

Richiamati i ripetuti pronunciamenti adottati dal Consiglio regionale negli anni 2004 e 2005 e quelli adottati recentemente ( mozione n. 105/2005 e mozione n. 181/2006 ) in ordine agli interventi da adottare per individuare strumenti che consentano  da una parte  di  prorogare i termini  di scadenza dei concorsi già banditi dalla Regione stessa e che al 1.1.2005 risultavano ancora validi e dall’altra di assicurare agli aventi diritto i benefici contrattuali per gli operatori inquadrati nelle fasce B.C.D.

Ricordato che i pronunciamenti suddetti facevano espresso riferimento ai vincoli imposti dalle varie finanziarie ed in particolare da quanto indicato dal comma 100 dell’art. 1 della legge 311/2004 ed impegnavano la Giunta
A - a prorogare per un triennio i termini di validità delle graduatorie
B – a non bandire nuovi concorsi pubblici per i medesimi profili delle graduatorie vigenti alla data del 1 gennaio 2005 ed ancora  non esaurite.

Preso atto delle indicazioni contenute nelle disposizioni emanate dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale per gli ordinamenti del personale e l’analisi del lavoro pubblico del Ministero dell’Economia e delle Finanze  con la circolare congiunta del 25.1.2006  e soprattutto  nei decreti del 3 marzo 2006 che fissano criteri e limiti per le assunzioni di personale a tempo indeterminato  per gli ani 2005/2007

Richiamata altresì la legge 3/2006 che stabilisce di mantenere nel periodo 2000-2006 il livello occupazionale in essere al 31.12.2005.

Dato atto alla Giunta di voler operare in termini coerenti rispetto agli indirizzi contenuti nella mozione  181/2006 avendo di fatto prorogato i rapporti di lavoro a tempo determinato e i contratti CO.CO.CO per tre anni, ma che a fronte delle indicazione contenute sia nella legge 3/2006 sia nei decreti del 3.3.2006  esistano concretamente nuovi margini di manovra nel dare risposte concrete al pronunciamento di voler gradualmente superare la precarietà dei rapporti di lavoro nella propria organizzazione di lavoro ed in quella degli Enti strumentali,tecnici e Agenzie

Ritenuto conseguentemente che si possa valutare positivamente l’opportunità di adottare atti come:
a - a provvedere all’esaurimento di tutti gli idonei collocati nelle graduatorie di concorso che  risultano valide alla data del 1 gennaio 2005
b -  la realizzazione del Piano occupazionale  per il 2006 tenendo conto delle  esigenze anche del 2005 entro la scadenza prevista per il 30 settembre 2006
c – a  procedere alle assunzioni a tempo indeterminato per coprire il 25% del turnover entro la scadenza prevista per  il 30 settembre 2006
d – a  prevedere una soluzione relativa alle altre forme di precariato attraverso un programma pluriennale di stabilizzazione delle diverse  forme di precariato
e -  a   valorizzare con adeguate soluzioni tutte le professionalità ed in particolare quelle appartenenti alla fasce B.C.D. per le quali sono state promosse attività di formazione nel corso di questi ultimi anni a fronte di benefici contrattuali giuridici ed economici.

Premesso quanto  sopra

Invita la Giunta

1 – ad effettuare un verifica giuridico –organizzativa su  come dare coerente attuazione alle norme richiamate in narrativa entro la scadenza prevista per  il 30 settembre 2006

2 – a  valutare  l’opportunità di predisporre in Piano occupazionale per il 2006 tenendo conto delle esigenze anche del 2005 entro la scadenza prevista per il 30 settembre 2006

3 – a  procedere alle assunzioni a tempo indeterminato per coprire il 25 del turnover entro il termine previsto per il 30 settembre 2006

4 – a prevedere soluzioni relative ad un programma pluriennale  finalizzato al superamento delle forme di precariato presenti nella organizzazione della Regione Toscana e negli Enti strumentali, tecnici e agenzie

5- A provvedere all’esaurimento di tutti gli idonei collocati nelle graduatorie di concorso che risultano valide alla data del 1 gennaio 2005

LUCIANO GHELLI
EDUARDO BRUNO
MARCO MONTEMAGNI
ALDO MANETTI
SEVERINO SACCARDI
MARIO LUPI
MONICA SGHERRI