Non e' un paese per laici
Il Firenze, 3 marzo 2008
Su queste pagine, la consigliera regionale di Forza Italia Stefania Fuscagni (con cui, nella diversità di collocazioni politiche, c’è una positiva consuetudine di dialogo), ha scritto che “ il posto dei Cattolici è nel Popolo della Libertà” che garantisce loro” di agire per realizzare i propri convincimenti.” Così non sarebbe, si dice, nel Partito democratico. Il quale, parallelamente e paradossalmente, dal fronte opposto (sinistra arcobaleno) è accusato di subalternità alle gerarchie ecclesiastiche. Certo, si possono discutere scelte come l’alleanza con i radicali (v. G. Parrini su “Europa”), soprattutto in assenza di un accordo con i socialisti con cui vi sono forti consonanze sul terreno riformista. Ma- giova ripeterlo- la pattuglia radicale sarà esigua rispetto al numero dei parlamentari “cattolico-democratici”. Il cui inquadramento in “ componente” è perfino un tantino fuori luogo. Per credenti e non credenti prioritario dovrebbe essere il carattere laico della politica. In qualunque schieramento. Non vi è,
d’altronde, vorrei ricordare a Stefania Fuscagni, una collocazione “privilegiata” per i cattolici ( da scrivere senza maiuscola). E’ fin troppo facile ricordare che la commistione di liberismo ed interessi monopolistici che caratterizza il centrodestra (oggi PdL) è poco in linea con lo spirito di inclusione del solidarismo cristiano.
Anche nella (“secolare” e pluralistica) dimensione politica dovrebbe valere, forse, più essere “seme e lievito” che non delimitare in recinti la propria identità.
Diceva Ernesto Balducci, a chi lo invitava a connotare una “presenza cristiana” accanto ad altre appartenenze culturali: “Io non sono che un uomo”. Parole “provocatoriamente” intrise di spirito evangelico e coerenza laica. E, oggi, incomprensibili. In tempi di rinascente anticlericalismo e di protagonismo degli “atei devoti”. Parafrasando il titolo di un (brutto) film, potremmo dire che il nostro non è “un Paese per laici”.
Severino Saccardi
Direttore di “Testimonianze”
Consigliere regionale della Toscana
|