Pane e Bellezza
Il Firenze, lunedi' 4 febbraio 2008
Gli incontri importanti possono avvenire anche davanti a una tazzina di caffè. Così è stato quando, due giorni fa, ho conosciuto Vilson Groh. Che mi è stato presentato, in un bar, da Alessandra Vannoni, da anni impegnata in progetti di scambio con il Brasile, e da Maurizio Certini, presidente del Centro “La Pira”. Vilson Groh è un prete. Vive nelle “favelas” di una città dal nome poetico: Florianopolis. Capitale dello Stato di Santa Catarina, in Brasile. Vilson si dedica all’educazione popolare ed all’inserimento nel lavoro dei giovani emarginati della sua città. In visita a Firenze, ha
incontrato rappresentanti di Provincia e Regione, la Comunità delle Piagge e la Scuola “Boccaccio”.
Alcuni dei progetti del Centro “Escrava Anastacia” di Groh sono sostenuti da istituzioni della nostra regione. Con Florianopolis sono in contatto scuole della Toscana e di altre regioni italiane (v. il libro di M. Spadaro: “Il Brasile è un aquilone”).
Vilson è interessato ad ascoltare più che a parlare di sé. Gli racconto di La Pira, di don Milani, di Balducci, di Enzo Enriques Agnoletti. Di Firenze come città-simbolo della cultura della pace, dei diritti e dell’accoglienza. Discutiamo del “tema città”, constatando che, per la prima volta, nella storia, la popolazione rurale è superata dalla popolazione urbana del pianeta. Che spesso vive in enormi megalopoli. A proposito di rapporto fra “centro” e “periferia”,Vilson Groh dice che Florianopolis è
su un’isola, ma che le esperienze che vi maturano possono parlare al resto del Brasile sui temi della democrazia e dello sviluppo.
Uno dei progetti in cui Vilson è impegnato si chiama “Berimbau”. Con il nome di uno strumento musicale importato dagli schiavi africani. Tempo addietro, questo singolare prete ha tenuto un incontro su “Pane e Bellezza”. Che è come dire sviluppo economico, ma anche attenzione alla dignità dell’uomo e dell’ambiente . Bisogna promuovere entrambi per tenere la porta aperta alla speranza.
Severino Saccardi
Direttore di “Testimonianze”
Consigliere regionale della Toscana
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